FIGLI SUL WEB: COSA RISCHIANO ...

Nell’era dei social e della navigazione spregiudicata su Internet, i genitori hanno il preciso DOVERE di VIGILARE sulla condotta ” sana” dei figli.

Certo, la Cassazione ha chiarito che il dovere di vigilanza non può giustificare l’intromissione nella vita del minore ( specie nella vita di un minore dai 13 anni in sù) , ma E’ LECITO ” spiare” il cellulare per EFFETTIVA NECESSITA’.

*** COSA SI INTENDE PER ” EFFETTIVA NECESSITA'”?

Un figlio potrebbe tramite il cellulare e quindi i social networks, commettere fatti illeciti, come atti di cyberbullismo, o partecipare a gruppi ove si scambiano foto o materiale pedopornografico.

Se il genitore si accorge del cambiamento di atteggiamento o di umore del proprio figlio, ha il DOVERE di controllarlo, e quindi di controllare anche il suo cellulare.

*** COME?

Esistono le applicazioni spia, come il PARENTAL CONTROL, che installate nel telefono cellulare o tablet, danno la possibilità al genitore di conoscere spostamenti, messaggi scambiati, gli indirizzi ai quali il figlio scrive ed i social che frequenta.

*** SE IL FIGLIO E’ MAGGIORENNE?

E’ necessario che il genitore raccolga il CONSENSO del figlio per installare l’applicazione spia.

*** IL GENITORE NEGLIGENTE O DISTRATTO IN COSA INCORRE?

Se il genitore, pur accorgendosi di comportamenti anomali del figlio, rimane inerte, in caso di commissione di illecito da parte del figlio, incorre in gravi responsabilità.

*** QUALI?

° per i REATI commessi risponde il figlio se ha almeno 14 anni di età.,

° per il RISARCIMENTO DEI DANNI CIVILI rispondono sempre entrambi i genitori fino al diciottesimo anno di età.

Avv. Katia Berloco

avvocato matrimonialista