ALIENAZIONE PARENTALE: DI CHE SI TRATTA? UN’INCUBO CHE SI TRADUCE IN REALTA’
- 16 Novembre 2020
- avvocatok
- Blog Post
- 0 Comments
L’alienazione parentale è generata da una “programmazione” dei figli da parte di un genitore – detto genitore alienante -, attraverso l’uso di espressioni denigratorie, false accuse di trascuratezza, violenza o abuso, riferite all’altro genitore – detto genitore alienato.
La costruzione di una falsa realtà familiare di terrore e maltrattamento genera nei figli sentimenti di diffidenza e astio verso l’altro genitore.
Solitamente questo scenario si apre dopo una separazione tra i genitori ed il genitore alienante è quasi sempre il genitore collocatario del figlio minore oppure affidatario in via esclusiva.
Così facendo, il genitore alienante riesce a distruggere il rapporto fra figli e genitore alienato, violando il cosiddetto diritto alla bigenitorialità.
Diritto alla bigenitorialità inteso come legittimo diritto di un bambino a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori, anche nel caso questi siano separati o divorziati, ogni qual volta non esistano impedimenti tali da giustificare l’allontanamento di un genitore dal proprio figlio.
Certo che la separazione tra due coniugi è un momento doloroso non solo per la coppia genitoriale, ma soprattutto per i figli, questo perché la separazione determina una serie di cambiamenti a livello affettivo, sociale ed economico.
Ed è proprio nel momento in cui il nucleo familiare va disgregandosi che la coppia genitoriale deve evitare comportamenti ostili e conflittuali e ciò deve farlo tenendo a mente il preminente interesse dei figli, i quali hanno diritto a mantenere un rapporto sereno ed equilibrato con entrambi i genitori.
* Alienazione parentale: quali sono le conseguenze penali e civili
– PENALI: querele ex art. 388 2° comma c.p. e anche ex art. 572 c.p. e relative condanne.
– CIVILI: si può richiedere ed ottenere un ammonimento del genitore alienante che viola le modalità di affidamento condiviso, sanzioni, risarcimento del danno ed inversione del collocamento per giungere addirittura all’ affidamento esclusivo.
” CI SI PUO’ SEPARARE…DIVIDERE LE VITE E LE STRADE ….MA SI E’ GENITORI PER SEMPRE: UNITI PER IL BENE DEI FIGLI!”
Avv. Katia Berloco
E’ un argomento delicato…che merita approfondimento. Se vuoi approfondirne gli aspetti giuridici, contatta il professionista oppure scrivi a: info@avvberloco.it
Leave a Reply