LA FASE 2: ECCO CHI SONO I PAR...

La tanto attesa FASE 2 alla lotta al Coronavirus crea molti dubbi.
Uno di questi: ” Posso andare a trovare mio nonno? E mio cugino? Posso recarmi a pranzo dai miei genitori con tutta la mia famiglia?”.
Tecnicamente sono ” parenti” le persone legate da vincolo di sangue entro il sesto grado.
Il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio usa il termine ” vincolo di parentela” in senso atecnico, cioè più elastico rispetto alla norma giuridica del nostro codice civile.
Elimino i dubbi.
Possono incontrarsi i genitori con i figli non conviventi; i nonni con i nipoti; gli zii con i nipoti; i cugini tra di loro; i figli di cugini.
Non è impedito l’incontro tra gli affini, cioè tra coloro che non hanno legami di sangue, cioè i cognati, oppure la nuora con la suocera.
Se la domanda è. ” Non sono sposato ma convivo con il mio compagno, posso andare a trovare la mamma del mio compagno ed i suoi parenti?”
La risposta è SI poichè in questo caso particolare, l’unione civile è equiparata al matrimonio.
Tutti i rapporti che non sono giuridicamente caratterizzati, cioè il rapporto di amicizia oppure di fidanzamento, rimangono ancora in stand by.
Il decreto vieta gli assembramenti, per cui il pranzo in famiglia così tanto desiderato, non è possibile ancora farlo in questa fase. Si parla chiaramente di ” VISITA” , che deve comunque rispettare la distanza di sicurezza.
A mio avviso si è data solo la possibilità di incontrarsi ” dal vivo”, cambiando di poco ciò che stiamo vivendo già da un mese e mezzo, se sono vietati pranzi e convivialità anche tra parenti stretti.
Concordo con il pensiero di tutti voi: ” Non ha senso che un figlio vada a trovare i propri genitori senza poterli abbracciare oppure che un nonno non possa stringere i propri nipoti!”.
Ma accontentiamoci ed agiamo con intelligenza, senza voler oltrepassare i limiti che sono stati imposti per il bene e la salute di tutti!
Ora tutto è rimesso al buon senso di ognuno di noi!
Avv. Katia Berloco