ASSEGNO DI MANTENIMENTO PER I ...

Se la domanda che molti si pongono è: ” Non ho disponibilità economiche in questo momento, non sto lavorando perchè in cassa integrazione, ecc.. , posso detrarre dal bonifico con cui verso alla mia ex moglie il mantenimento ai bambini la mia quota di spese straordinarie ( il 50%) per dentista, oculista ecc..?”.
Il mio consiglio è di non farlo.
Considerato che il contributo al mantenimento dei figli rappresenta un DOVERE per il genitore che non vive con i figli ( non collocatario), e rappresenta un contributo alle spese ordinarie, ed è ben distinto dalle spese straordinarie, sarebbe opportuno che il bonifico, che solitamente il genitore non collocatario dei minori versa all ex coniuge mensilmente, riporti sempre la stessa cifra onde evitare eventuali e possibili ripercussioni oppure allusioni ad un mancato versamento dell’importo deciso con accordo di separazione.
Qualora il versamento riportasse una cifra di importo minore perchè gli ex coniugi hanno deciso verbalmente di sottrarre l’importo di una spesa invece straordinaria, si potrebbe incorrere in problemi a mio avviso evitabili.
La soluzione?
Le spese straordinarie possono attendere, nel senso che di comune accordo i coniugi potrebbero accordarsi affinchè colui che ha anticipato l’intero importo – per es. di una visita specialistica per il minore-, temporeggi pazientemente finchè l’altro coniuge sarà in grado di versare la sua parte. Ricordatevi però: la prova documentale è necessaria, che sia una fattura oppure una ricevuta.
Ma l’importo del mantenimento deve rimanere intatto!
Avv. Katia Berloco