Coronavirus, bonus baby sitting: la circolare Inps
- 18 Aprile 2020
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Per fronteggiare la chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, stabilita a decorrere dal 5 marzo 2020, è insorta l’esigenza di sostenere i lavoratori e le famiglie con varie iniziative, tra cui la possibilità di fruire di un bonus finalizzato all’acquisto di servizi di baby-sitting.
Bonus baby-sitter
In alternativa al congedo, attraverso la Circolare 24 marzo 2020, n. 44, l’Inps ha illustrato la possibilità, prevista dallo stesso d.l., per i genitori, di richiedere un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting fino a concorrenza di 600 euro. La stessa circolare fornisce le indicazioni in merito a:
- requisiti,
- misura del beneficio,
- modalità di compilazione della domanda,
- erogazione del bonus.
Destinatari lavoratori privati
Per i lavoratori privati il bonus spetta nel limite massimo complessivo di 600 euro (per i pubblici, sanitari e militari è invece 1000). Più specificamente, di tale misura possono beneficiare:
- i dipendenti privati,
- gli iscritti alla Gestione Separata,
- i lavoratori autonomi.
Destinatari lavoratori pubblici
L’articolo 25 del d.l. 18/2020 estende anche ai dipendenti del settore pubblico le stesse agevolazioni previste per le famiglie del settore privato. I soggetti potenziali beneficiari sono:
- i lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle categorie di medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari,
- il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
La circolare in commento precisa che il bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting per l’assistenza e la sorveglianza spetta ai dipendenti pubblici sopra emarginati:
- ·nel limite massimo complessivo di 1.000 euro,
- è destinato per l’accudimento dei figli minori fino a 12 anni di età,
- è previsto, analogamente a quanto stabilito per le altre tipologie di lavoratori, in alternativa alla prestazione sotto forma di congedo specifico per un massimo complessivo di 15 giorni, rispetto alla quale, pertanto, è incumulabile.
Domanda
La domanda per accedere al bonus per i servizi di baby-sitting può essere presentata avvalendosi di una delle seguenti tre modalità:
- App online disponibile su portale istituzionale www.inps.it, al seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby sitting”;
- Contact center integrato, numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante);
- Servizi offerti gratuitamente dai patronati.
( fonte: Altalex)
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